Attivo dal 2018, promosso dalla fondazione MRI e dal Rotary Club

Attività espressiva individuale e personalizzata per pazienti in coma in fase post acuta, che utilizza l’arricchimento emotivo e di motivazione dato dai linguaggi teatrali, in sinergia con altri professionisti della riabilitazione.  L’intervento di coordinamento della figura educativa permette di poter reperire il maggior numero di informazioni, attraverso il racconto dei familiari, per costruire un percorso personalizzato e continuamente aggiornato, insieme all’operatrice espressiva.

Creare un contesto immersivo che stimoli un miglioramento della responsività della persona. Gli obiettivi specifici  perseguiti nell’attività sono concordati e condivisi con l’equipe riabilitativa della struttura.

Ritualità di apertura e chiusura dell’attività, improvvisazione, training dell’attore, story telling, strutture di danza, gesti comunicativi, etc. Attraverso la medicina narrativa, o narrazione terapeutica, l’educatrice si pone in ascolto attivo, in osservazione attenta dei familiari per percepire emozioni, sensazioni e sentimenti legati al racconto dei familiari dopo l’attività espressiva.